Come comunicato sul portale online di Roma Capitale, i cittadini residenti e non residenti nella Città metropolitana di Roma potranno ottenere certificati anagrafici e di stato civile senza appuntamento presso i Municipi.
Dal 1 Ottobre 2019 sarà sufficiente recarsi presso gli uffici del proprio municipio di appartenenza, compilare il modulo preposto a seconda del certificato necessario e presentare un documento di identità.
I certificati che potranno essere rilasciati a vista sono:
- Residenza
- Stato di famiglia
- Stato di famiglia per assegni familiari
- Cittadinanza
- Godimento diritti politici
- Godimento storico diritti politici
- Morte (solo per decessi avvenuti dopo il 1980)
- Matrimonio – Unione civile
- Nascita (solo per i nati o trascritti a Roma)
- Stato libero
- Certificato storico anagrafico individuale (dopo il 1981)
- Vaccinazioni
- Stato di famiglia AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero)
- Cittadinanza AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero)
- Residenza AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero)
- Certificato di esistenza in vita (può essere richiesto solo dall’intestatario o da persona delegata provvista di certificato medico)
Certificati cumulativi:
- Residenza e cittadinanza
- Residenza e cittadinanza AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero)
- Residenza e stato libero
- Residenza, cittadinanza e stato libero per uso matrimonio
- Residenza, cittadinanza, stato civile, nascita, diritti politici
- Residenza, cittadinanza, stato civile, nascita, stato di famiglia, diritti politici
- Nascita, residenza, vaccinazioni
ed inoltre:
- Residenza del defunto al momento del decesso
- Stato di famiglia al momento del decesso
- Storico di famiglia in data
- CILG – certificato iscrizione liste elettorali
- Certificato negativo di residenza
- CNP – certificato di nascita con paternità e maternità fino ai 13 anni di età
- Certificato di stato libero alla data di emigrazione
Inoltre, sarà possibile richiedere autentiche, autocertificazioni e dichiarazioni di atto notorio, attestati di soggiorno temporanei e permanenti.
Rimane l’obbligo del pagamento dei diritti di istruttoria e segreteria, e dell’imposta di bollo, come per tutti i certificati rilasciati agli sportelli degli uffici municipali.
Ricordiamo invece che dal 31 gennaio 2019 è possibile ottenere gran parte dei certificati online e senza pagare alcuna imposta.